meta-Descrizione: Quali sono i documenti necessari per il passaggio di proprietà di un veicolo e qual è la procedura da seguire per farlo.
Riassunto: Quando acquistiamo un veicolo usato è fondamentale eseguire il passaggio di proprietà entro 60 giorni dalla firma del contratto di vendita. Vediamo dunque insieme quali sono i documenti necessari per effettuare questa operazione e le procedure da seguire.
Quando si acquista un’auto/moto usata da privato è necessario entro 60 giorni dalla firma del contratto di vendita effettuare il passaggio di proprietà del veicolo e far aggiornare la carta di circolazione con i dati del nuovo proprietario. Vediamo dunque quali sono le procedure e i documenti necessari per effettuare correttamente questa operazione senza commettere errori che potrebbero costarci delle pesanti sanzioni.
La prima cosa dare fare dopo aver firmato il contratto di compravendita è procurarci tutti i documenti necessari al passaggio di proprietà detto anche voltura dell’auto:
- CDP: è il certificato di proprietà dell’auto o foglio sostitutivo sul cui retro ci sarà la firma del venditore autenticata che accompagnerà la dichiarazione di vendita.
- Carta di circolazione del veicolo e fotocopia
- 2 Copie dei documenti d’identità di entrambe le parti e codice fiscale dell’acquirente
- Nota di presentazione al PRA: questa va compilata solo nel caso in cui il passaggio di proprietà sia redatto in forma bilaterale o sia un atto pubblico o una sentenza.
- Marca da bollo da € 14.62
Una volta procurati tutti i documenti è necessario recarsi al PRA ,oppure alla motorizzazione, insieme al vecchio proprietario del veicolo o in alternativa con la sua firma autenticata e consegnare il tutto all’ufficio apposito.
Costi del passaggio di proprietà
Il passaggio di proprietà di un veicolo prevede dei costi fissi e altri variabili.
Come costi fissi troviamo:
- Marca da bollo di € 14,62
- Imposta da bollo per registrazione al PRA € 29,24
- Commissioni Motorizzazione Civile € 9,00
- Commissioni ACI € 20,92
A questi è necessario aggiungere l’imposta provinciale di trascrizione che varia a seconda dei KW del mezzo.
FAQs
Come fare il passaggio di proprietà tra privati? ›
Per il passaggio di proprietà effettivo occorre la carta di identità dell'acquirente o comunque un altro documento di riconoscimento in corso di validità corredato da un certificato di residenza nonché una marca da bollo da 16.80€. Inoltre servono anche: certificato di proprietà originale del veicolo.
Quanto costa un passaggio di proprietà 2022? ›Per gli autoveicoli fino a 53 kw la tassa di trascrizione (IRT) è fissa a €uro 181,00, oltre è proporzionale ai kw. All'imposta di trascrizione (IRT), sommare in tutti i casi, emolumenti, imposta di bollo e, ove possibile, l'aggiornamento della carta di circolazione (libretto di circolazione del veicolo).
Chi deve essere presente per il passaggio di proprietà? ›Sul modulo PRA serve la firma di entrambe le parti coinvolte nella vendita, ossia il venditore e l'acquirente. Quindi dovrete andare al PRA o in motorizzazione insieme al vecchio proprietario o, qualora non potesse, è sufficiente una sua firma autenticata.
Quanto costa il passaggio di proprietà auto tra privati? ›Quanto costa il passaggio di proprietà? Ha un costo base di 224,41 € che deriva dalla somma delle marche da bollo, competenze, tributi e quant'altro pari a circa 74 € e dell'imposta di registro variabile non inferiore a 150,41 €.
Quanto tempo ci vuole per il passaggio di proprietà auto? ›Quali sono le tempistiche per il passaggio di proprietà? Una volta autenticata la firma del venditore, l'acquirente ha 60 giorni di tempo per effettuare il passaggio di proprietà dell'auto.
Quanto si paga per il passaggio di proprietà? ›La compravendita di una vettura usata viene formalizzata con il passaggio di proprietà. La richiesta di passaggio deve essere presentata dall'acquirente: la procedura prevede un costo fisso di 101,2 euro, a cui si dovrà sommare l'importo variabile dell'IPT.
Chi paga il passaggio di proprietà dell'auto tra privati? ›Non c'è nessuna legge o indicazione su chi deve pagare la procedura e solitamente è pratica comune che tutte le spese necessarie alla vendita dell'auto usata siano a carico del compratore.
Come spendere meno per il passaggio di proprietà? ›Il passaggio di proprietà può essere fatto in Comune, PRA e Motorizzazione oppure presso lo Sportello Telematico dell'Automobilista (STA). Attraverso il DUC (Documento unico di circolazione) si spende meno rispetto al passato ed è possibile risparmiare tempo sbrigando le pratiche online.
Chi deve pagare il bollo auto usata? ›se il bollo auto è scaduto, allora deve risponderne il vecchio proprietario; se invece non è ancora scaduto, quando viene sottoscritto l'atto di vendita entro l'ultimo giorno utile per fare il pagamento, il nuovo proprietario deve pagare la tassa.
Quanto costa fare un passaggio di proprietà auto All'ACI? ›Per la pratica si dovranno sostenere i seguenti costi fissi: emolumento ACI pari a 27 euro; due imposte di bollo (una di 32 euro, per la presentazione dell'atto al PRA e il rilascio del CdP, l'altra di 16 euro, per l'aggiornamento della carta di circolazione); diritti MCTC 10,20 euro.
Che differenza c'è tra atto di vendita e passaggio di proprietà? ›
Pensa ai due documenti come complementari. Mentre l'atto di vendita certifica un trasferimento di proprietà tra due parti, il certificato di proprietà attesta la proprietà giuridica dell'acquirente. Si tratta dell'ultima fase del processo e dimostra che l'acquirente è il proprietario legale.
Come fare assicurazione auto prima del passaggio di proprietà? ›La stipula dell'assicurazione si può fare soltanto dopo il passaggio di proprietà, una volta che tutti i documenti attestino che il nuovo proprietario sei tu e dunque è possibile sottoscrivere la polizza RC auto. Questo in termini pratici cosa significa?
Cosa rischia chi non fa il passaggio di proprietà? ›Cosa rischia l'acquirente
Difatti, il codice della strada [5] prevede a suo carico due pesanti sanzioni per il caso di: – omessa trascrizione del passaggio di proprietà (sanzione di 600 euro); – circolazione con veicolo senza trascrizione del passaggio di proprietà (sanzione di 300 euro).
- Uffici provinciali della Motorizzazione Civile.
- Pubblico Registro Automobilistico (PRA)
- Agenzie di pratiche auto che espongono il logo “Sportello telematico dell'automobilista”
27,00 euro di emolumenti ACI; 32,00 euro per l'istanza unificata + 16 euro per il rilascio del documento unico; 10,20 euro per diritti DT (Motorizzazione Civile);
Come evitare di pagare il doppio passaggio di proprietà? ›su un veicolo con KW 53 il costo del passaggio prevede un' imposta addizionale di euro 196 oltre al costo naturale del trapasso). Questa soluzione permette di evitare il doppio passaggio eredi-acquirente finale.
Come faccio a sapere se il passaggio di proprietà è avvenuto? ›Qualora la richiesta di passaggio di proprietà non sia stata effettuata tramite uno STA è opportuno verificare l'avvenuto trapasso. Sarà sufficiente richiedere una visura al PRA fornendo la targa del mezzo e verificare l'intestatario.
Perché bisogna pagare il passaggio di proprietà? ›I bassi costi del passaggio svolgono così una funzione che potremmo definire sociale: consentono anche alle classi meno abbienti di entrare in possesso di un bene necessario alla maggior parte delle famiglie.
Quanto costa fare un passaggio di proprietà All'aci? ›Qui sotto l'elenco dei costi fissi, che ammonta ad 85,20 €. A questi costi per il passaggio di proprietà, si deve aggiungere l'Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), Questa imposta varia per provincia di residenza e varia a seconda della potenza del veicolo, espressa in kW o CV.
Quanto costa il passaggio di proprietà per 88 KW? ›potenza di 70 Kw: 380,20 euro. potenza di 75 Kw: 401,20 euro. potenza di 80 Kw: 422,20 euro. potenza di 85 Kw: 443,20 euro.